L'Osservatorio dispone di diversi strumenti osservativi, dai comuni Schmidt- Cassegrain di 20-35 cm, ai binocoli dai 100mm in diametro per visioni a grande campo, ai telescopi apocromatici adatti alla fotografia a ampio campo e alta risoluzione. Ma senza dubbio lo strumento principale da ben 60 cm di diametro: un Newton computerizzato ottimo sia nel visuale che in campo fotografico La sua potenza ottica è incredibile. L'ingrandimento utile minimo è di circa 150X e si arriva tranquillamente ai 400-500X senza sbavature. L'estrema correzione ottica dello specchio primario vicina a λ/10 si fa sentire. Gli oggetti nebulari hanno quasi l'estensione presenti nelle foto non elaborate. Gli oggetto più incredibili finora osservati? La nebulosa di Orione M 42, un'autentica esplosione di giochi di luce, è visibili in tutti is uoi più piccoli dettagli, la visione rivaleggia con le foto migliori. La galassia M 51 (i vortici di Van Gogh nel celebre dipinto "Notte Stellata") qui si nota il salto dell'ottica, la differenza tra un telescopio da 40 cm e un 60 cm è netta, la spirale che avvolge i due nuclei è facilmente osservabile. La nebulosa planetaria Eskimo, i 3 differenti gusci di espansione concentrici, grazie ai loro tre differenti gradi di luminosità (naso, faccia e cappello "dell'Eschimese") sono una piacevole e accattivante sorpresa. La nebulosa omega, con un filtro UHC, sembra autenticamente dipinta dalle abili pennellate di un artista, il contrasto è veramente incredibile. La nebulosa Velo del Cigno rivela la sua diafana e intricata bellezza.
Ma dove veramente lo strumento fa la differenza sono le planetarie. Le più piccole di esse mostrano un bel colore celeste, la Snowball, la Saturn: ma poi passando oltre gli 800 ingrandimenti dispiegano le loro delicate strutture interne.
La scelta del 60 cm è stata fatta per rendere un forte impatto visivo e ciò effettivamente lo si ottiene, anche il neofita rimane impressionato dalla brillantezza delle immagini, niente di paragonabile con i 20 cm dei classici Schmidt- Cassegrain.
A livello fotografico poi l'impatto è ancora maggiore i 60 cm si sentono tutti, si ha a che fare con uno strumento professionale, già la foto grezza senza elaborazione è ricchissima di dettagli, le polveri scure sono rese con parvenza tridimensionale. Le foto presenti nella Gallery
sono state realizzate con la Canon 350D, e già lasciano intravedere le enormi potenzialità di tale strumento che una volta equipaggiato con un CCD professionale e filtri a banda stretta (Siamo in attesa dei nuovi modelli della SBIG a grande formato in uscita nell'inverno 2008).
Come si vede dalle foto lo strumento principale è alloggiato sotto un tetto scorrevole, questo per evitare l'effetto camino generato dalle cupole per il calore della presenza umana, che degrada le immagini stellari; ma anche per godere a pieno del cielo stellato mentre si osserva, infatti non è raro osservare stelle cadenti mentre si è all'interno della struttura.
L'Osservatorio è nato per far conoscere a tutti le bellezze del cielo stellato, ma anche per offrire una piattaforma osservativa agli appassionati di astronomia. Oltre che a osservazioni guidate per gruppi, alcuni degli strumenti dell'Osservatorio, possono essere noleggiati dagli appassionati: Meade 35cm Schmidt- Cassegrain, binocolo Miyauchi 20X100, Borg 100mm con spianatore da 4" su Losmandy, Meade 20 cm Schmidt- Cassegrain. E' possibile usare il Newton da 60 cm sotto la guida di un operatore. Per le visite, le tariffe e qualsiasi altra informazione, Vi preghiamo di contattarci, preferibilmente via mail.
Numero Partecipanti | Ore di Osservazione | Costo individuale |
Visita gruppi da 10-20 persone | 3 h | € 9,00 |
Visita gruppi da 20-40 persone | 3 h | € 8,00 |
Noleggio Strumentazione |
Costo Orario | |
Strumentazione base Schmidt- Cassegrain, rifrattori, montature | € 15,00 - 20,00 | |
Newton 60 cm con ausilio operatore | € 25,00 - 40,00 |